Il Qi Gong è un efficacissimo metodo per ritrovare e mantenere un buon stato di benessere seguendo i principi della Medicina Tradizionale Cinese la quale segue la filosofia taoista. Tale disciplina ricerca perciò la condizione di armonia con se stessi e con l’ambiente equilibrando mente, corpo e spirito in relazione a ciò che ci circonda. Il Qi Gong si avvale di esercizi semplici con movimenti lenti e delicati accompagnati dalla respirazione e dalla concentrazione sul fluire del Qi (energia vitale) che viene consapevolmente condotto e direzionato. Ad oggi sono stati fatti e si continuano a fare, nelle università di Pechino, Nanchino e in tutto il mondo, studi sui benefici che porta la pratica costante di questi esercizi e sono stati accertati effetti particolarmente positivi sul sistema cardio circolatorio, respiratorio e linfatico, sull’apparato digerente, su quello motorio e scheletrico, sul sistema immunitario, sulla capacità di concentrazione e per contrastare lo stress. Alla base del Qi Gong ci sono la tutela, il rifornimento e la regolazione del Qi. Il Qi scorre nel corpo attraverso canali energetici chiamati Meridiani. Se il Qi scorre liberamente la persona si trova in equilibrio armonico e in salute.
L’ideogramma Qi
L’ideogramma del Qi rappresenta il chicco di riso e il vapore. Il riso è simbolicamente la parte materiale che cuocendo rilascia vapore pur restando in basso. E’ quindi una sintesi tra i due elementi Yin (terrestre) e Yang (celeste) e rappresenta l’energia vitale, la forza motoria, la forza della natura ma anche il respiro, il soffio di vita ovvero la forza intrinseca in ogni cosa. Il secondo ideogramma, Gong , è composto anch’esso da due elementi: quello di sinistra ha il significato di “lavoro” e quello di destra di “forza, potenza”. Quindi Qi Gong significa lavorare con l’energia ma anche la forza che deriva da tale lavoro.
Tania Schiavo, allenatrice di Taijiquan della ASD Tai Chi Art